Storie di Pesca
La passione della pesca
La passione della pesca
Per molti è una filosofia, per altri una malattia alla quale non si può rinunciare, quella sete che ti cresce dentro che per colmarla devi andare a pescare. Quella tranquillità e quella pace che solo i pescatori conoscono, stare li sul bordo del lago, in un torrente, nel mezzo di un fiume o nel mare ad aspettare, con una sola idea nella testa: tirare se abbocca!
Foto di Peppe Frezz

La passione della pesca
Quella tranquillità e quella pace che solo i pescatori conoscono, stare li sul bordo del lago, in un torrente, nel mezzo di un fiume o nel mare ad aspettare, con una sola idea nella testa: tirare se abbocca!
Ricordo da piccolo, con il mio papà o lo zio, alla continua ricerca della postazione migliore e tutti i rituali di preparazione delle esche. Ricordo le tantissime nottate e la prima abboccata durante la notte che portava via tutta la stanchezza e faceva svanire il nervosismo.
Ricordo la grande fatica che si faceva nel trovare il tempo tra il lavoro, la moglie e tutto il resto e i miei amici più fortunati che avevano qualcuno che li seguiva e li consigliava.
Catturare la regina del mare, anche se penso sia l’obiettivo di tutti i pescatori, è sempre stato il mio obiettivo ed ogni volta mi dimentico di tutto e di tutti. La passione per la pesca nasce da bambini e anche se non si può coltivare rimane nel sangue!
Quell’albeggiare o imbrunire, quel gioco di cambi di luce insieme al suono delle onde guardando la maestosità’ del mare, quel cercare il miglior spot su una spiaggia lunghissima e se ti capita la cattura della regina... emozioni.
Dedico queste riflessioni al mio amico Pepp Frezz (nella foto) che è uno di quelli che coltiva la passione per la pesca fin da piccolo.